A Gagliano del Capo parte “Dipendo da Me”:

PROGETTO PER IL CONTRASTO A BULLISMO E DIPENDENZA DA INTERNET

La presentazione il 27 novembre presso l’istituto comprensivo. L’assessore regionale Sebastiano Leo: “Gagliano può dar vita ad una rivoluzione dal basso e diventare punto di riferimento regionale e nazionale per il contrasto a questi fenomeni”

Gagliano del Capo ha recentemente dato il via a un’iniziativa pionieristica chiamata “Dipendo da me”, un progetto ideato dalla Cooperativa Sociale Indisciplinati di Racale e promosso dalla Regione Puglia e dal Comune di Gagliano del Capo. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’organizzazione di volontariato “Fabbricare Armonie” e l’Istituto Comprensivo locale, si pone l’ambizioso obiettivo di contrastare il bullismo, il cyberbullismo e le nuove forme di dipendenza da internet tra i giovani.

La conferenza stampa, tenutasi presso l’auditorium comunale adiacente all’Istituto Comprensivo di Gagliano, ha riunito circa 200 persone, comprese le classi quarte e quinte della scuola primaria e tutte le classi della scuola secondaria di primo grado. Durante l’evento, sono intervenuti rappresentanti chiave come l’assessore Sebastiano Leo, il sindaco Gianfranco Melcarne, l’assessora Tiziana Orlando, la presidente della Cooperativa Liliana Putino, e la dirigente scolastica Pamela Maria Luigia Licchelli.

“Dipendo da me” si distingue per essere un progetto orientato alle fasce giovanili, riconoscendo che internet e i social network sono elementi irrinunciabili per i “nativi digitali”. Con oltre il 90% degli adolescenti italiani che utilizzano internet e il 98% di loro che ha un profilo su uno dei social network più diffusi, il progetto si propone di contrastare comportamenti aggressivi, atti di bullismo e dipendenza da internet attraverso un’azione informativa e formativa.

Il percorso prevede attività finalizzate a far conoscere e riconoscere i pericoli della rete, insegnando ai giovani strategie comportamentali per ridurre i rischi e promuovendo un uso consapevole della tecnologia. L’obiettivo principale è sviluppare una comunità educativa diffusa, coinvolgendo attivamente docenti, genitori e educatori.

Il progetto, che coprirà l’intero anno scolastico 2023/2024, si propone di diventare un modello di intervento esportabile, promuovendo l’empowerment dei soggetti coinvolti attraverso lo sviluppo di uno sguardo critico e consapevole sull’impatto delle nuove tecnologie sulla vita quotidiana. La Peer&Media Education, l’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica e la mediazione dei conflitti sociali saranno solo alcune delle iniziative che caratterizzeranno il percorso.

Durante la presentazione, l’assessore regionale Sebastiano Leo ha sottolineato che “Dipendo da me” potrebbe generare una rivoluzione dal basso, trasformando Gagliano in un punto di riferimento per il contrasto al bullismo e alla dipendenza da internet. La presidente della Cooperativa, Liliana Putino, ha evidenziato l’importanza di incoraggiare i giovani a un uso consapevole e sicuro del web attraverso un’esperienza attiva.

Il sindaco di Gagliano del Capo, Gianfranco Melcarne, ha esaltato l’iniziativa come una base per un nuovo futuro, sottolineando che con la cooperazione i sogni possono diventare realtà. L’assessora alle Politiche Sociali, Tiziana Orlando, ha definito il progetto una grande opportunità per studenti, genitori ed educatori, fornendo gli strumenti per fuggire all’omologazione indotta dal web.

La dirigente dell’Istituto Comprensivo di Gagliano, Pamela Maria Luigia Licchelli, ha enfatizzato la natura corale del progetto, un’opportunità per rifiutare l’appiattimento tecno-sociale e promuovere un’educazione che valorizzi la diversità e l’originalità.

Il progetto si articolerà in vari step, inclusi incontri preliminari, uno spettacolo teatrale e una fase formativa rivolta a studenti, docenti, genitori ed educatori. Al centro di tutto, la fase pratica del progetto darà centralità all’utilizzo creativo degli strumenti artistici come la scrittura, il teatro e la multimedialità, promuovendo un cambiamento effettivo e duraturo nella consapevolezza dei giovani su questi temi cruciali. “Dipendo da me” è destinato a diventare un esempio da replicare non solo in Puglia ma in tutta Italia, offrendo una prospettiva innovativa per affrontare le sfide legate al mondo digitale e promuovere una cittadinanza digitale consapevole e responsabile.